Mercati, Londra sempre al top | Lo scrive Mark O’Byrne, analizzando il mercato londinese del metallo prezioso che, con i suoi oltre tre secoli di attività ininterrotta, è il più antico e conosciuto nel mondo. Citando un articolo pubblicato dal portale “Bloomberg”, O’Byrne ci mostra come nel 2015 siano state scambiate, sulla piazza britannica, la bellezza di 4,62 miliardi di once d’oro per un controvalore complessivo di 5 trilioni di dollari. Un quantitativo che corrisponde al 46,3% del mercato mondiale e che pone Londra a distanza sia da New York (seconda piazza globale con il 42,0% degli scambi) che da realtà emergenti come Shanghai, Mumbai e Tokyo.Leggi qui per saperne di più.

Brevi dal mondo del metallo prezioso

Oro e valute a confronto | L'esperto I. M. Vronsky, che nel 1997 ha fondato il portale specializzato 'GoldEagle', pubblica un breve post all'insegna del detto ''un'immagine vale più di mille parole''. A questo indirizzo è possibile visualizzare, infatti, un grafico che mette a confronto le performance del metallo prezioso e delle principali valute mondiali negli ultimi quindici anni (2001-2016). Ebbene, se supponiamo di far partire da uno stesso (quello del 2001) livello tutte le valute e l'oro, nel periodo l'euro si è apprezzato del 22%, lo yen giapponese e lo yuan cinese del 5%, mentre il dollaro ha perso il 14% e la sterlina un quarto del suo valore, l'oro - ''valuta reale da cinquemila anni secondo Vronsky - ha messo a segno uno spettacolare +354%. ''Francamente - conclude l'autore - stupisce un pò, di fronte a queste cifre, che meno del 5% degli investitori mondiali possieda sotto qualche forma dell'oro fisico''.

Oro da Caracas a Berna | Il Venezuela ha dichiarato di aver esportato altre 12 tonnellate del proprio oro nazionale verso la Svizzera nel mese di febbraio. Altre 36 tonnellate erano giè state cedute in gennaio in relazione alla disastrosa situazione finanziaria in cui versa il paese sudamericano. Non vi è, invece, alcuna chiarezza su quante tonnellate d'oro siano ancora detenute dal Venezuela dal momento che i dati del World Gold Council e quelli della banca centrale del paese non coincidono. Di questi ed altri aspetti dell'oro venezuelano si è occupato Koos Jansen in un approfondimento pubblicato dal portale 'BullionStar' a questo indirizzo.

Il ''400 once, l'avete mai visto'' | Certo, nessun investitore privato - o quasi - può pensare di acquistare un lingotto d'oro da 400 once (12,4 chili circa), quello per intenderci che è alla base di gran parte delle riserve auree nazionali di moltissimi paesi. Tuttavia, su 'YouTub' è disponibile un filmato (clicca qui) che ci permette di ammirare uno di questi scintillanti e preziosi ''pesi massimi'', realizzato dalle fonderie e raffinerie della Royal Canadian Mint.

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