Con i tassi di interesse bassi e le azioni considerate una scommessa rischiosa, le famiglie tedesche stanno riponendo sempre più le loro speranze nell’oro.
Secondo il centro di ricerca per i servizi finanziari Steinbeis, che ha condotto il sondaggio per conto della banca tedesca Reisebank su 2 mila famiglie, in Germania i privati detengono complessivamente 8.918 tonnellate di metallo prezioso (con un aumento di 246 tonnellate dal 2016).
Di queste, circa 4.928 tonnellate sono in lingotti d’oro e monete e il resto in gioielleria. Inltre, quasi tre quarti di tutti i tedeschi hanno dichiarato di detenere oro, sia in gioielleria, monete o altri prodotti da investimento.
Anche l'operatore di borsa tedesco Deutsche Boerse ha registrato investimenti record in oro, con quasi 181,5 tonnellate conservate nei propri caveau alla fine del 2018.
L’indagine - riportata dall’agenzia di stampa tedesca DPA - ha rilevato che il 39% dei tedeschi ha scelto di mantenere l’oro in depositi sicuri. Insieme alle riserve auree della Banca centrale tedesca, che si attestavano a 3.370 tonnellate alla fine dello scorso anno, la Germania detiene circa il 6,5% delle riserve auree mondiali, per un valore di 458 miliardi di euro all'inizio di aprile.