La più grande miniera d’oro a cielo aperto del mondo, quella di Grasberg (West Papua) è di fatto bloccata: a seguito di recenti attriti con il governo di Jakarta e delle misure protezionistiche attuate da quest’ultimo, infatti, la compagnia estrattiva Freeport-MacMoRan che ha in concessione l’impianto ha iniziato a licenziare parte delle decine di migliaia di lavoratori legati al sito minerario mettendo in ginocchio, di fatto, l’intera economia della regione.

Indonesia, blocco produttivo per la più grande miniera del mondo

Freeport-MacMoRan impiega nel sito indonesiano e nelle strutture dell'indotto, infatti, ben 32 mila lavoratori, dei quali 12 mila a tempo pieno, senza contare quella parte di economia locale legata - in modo indiretto - al giacimento e agli stabilimenti minerari. Nella regione, il reddito pro capite è di circa il 50% superiore a quello medio del resto dell'Indonesia; i licenziamenti, perciò, rischiano di causare disordini e violenze in una regione già storicamente instabile.

Il governo indonesiano, richiedendo di modificare gli accordi trentennali con la compagnia statunitense, vorrebbe oggi la realizzazione di una moderna fonderia/raffineria nel paese, che richiederebbe tuttavia a Freeport-MacMoRan ben 2,9 miliardi di dollari di investimenti. Del resto, il sito di Grasber è, come detto, il più importante al mondo per l'estrazione d'oro e il terzo per l'estrazione del rame; scoperta nel 1936, nel corso del 2016 l'enorme miniera a cielo aperto ha fornito circa un milione di once d'oro (circa 31,1 tonnellate metriche) oltre a circa 500 mila tonnellate di rame, senza contare altri minerali meno pregiati. Ancora più elevate le previsioni per il 2017, sempre che la situazione si sblocchi: sono previste in 2,2 milioni le once d'oro (poco meno di 68,5 tonnellate) che potrebbero essere estratte entro fine anno, di cui 460 mila circa nel solo primo trimestre. Si stima, infine, che il giacimento contenga ancora riserve d'oro per ben 25,8 milioni di once, pari all'incirca a 802,5 tonnellate di metallo prezioso.

La notizia del blocco produttivo a Grasberg è stata riportata con grande rilievo sia da portali specializzati del settore minerario come 'Mining.com' (leggi qui) che da siti informativi generalisti come 'VoANews' (leggi qui). Per saperne di più sulla miniera di Grasberg clicca qui e accedi all'approfondimento pubblicato da 'The Guardian'.

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