E’ stata scoperta di recente nei pressi di Wedderburn, nello stato australiano di Victoria, una pepita d’oro dall’eccezionale peso 27,06 chilogrammi. Protagonista del fortuito ritrovamento (effettuato con un normale metal detector) Mick Brown che, del resto, di mestiere è prospettore minerario, ossia si occupa di sondaggi e indagini preliminari per la ricerca di nuovi giacimenti da sfruttare.
Battezzata 'Fair dinkum' - che nello slang locale è sinonimo di ''autentico'' e ''unico'', la pepita ha un valore intrinseco, dato dal suo contenuto di metallo prezioso (stimato in circa il 90% del peso) ed uno (stimato in oltre il doppio) per i collezionisti di minerali, e che deriva dalle sue eccezionali dimensioni.
Non si tratta tuttavia di un esemplare unico dal momento che - ad esempio - la pepita denominata 'Ausrox' trovata sempre in Australia nel 2013 pesa 23,26 chili. ''Fair dinkum'' è la seconda pepita per dimensioni scoperta al mondo: sul gradino più alto del podio si colloca infatti la cosiddetta 'Hand of Faith', scoperta nel 1980, con i suoi 27,21 chilogrammi A queste ed altre pepite d'oro di dimensioni eccezionali, molti media internazionali hanno dedicato spazio: in Italia, ad esempio, è stato il 'Corriere della Sera' a stilarne una sorta di hit parade a questo indirizzo.