Dopo le due sedute iniziali in territorio positivo, analogamente a quanto accaduto in altri casi l’euforia attorno al metallo prezioso si è stemperata per lasciare spazio ad una certa staticità del mercato, con sedute frazionalmente negative che, di fatto, hanno quasi annullato i guadagni di lunedì 10 e martedì 11.
Sintesi della settimana| L’oro mette a segno un +0,22% che si traduce, sul prezzo in euro del grammo, in +8 centesimi. Un incremento limitato come, del resto, è di limitata ampiezza la forbice di oscillazione dei prezzi nel periodo, pari ad appena 30 centesimi
Sintesi del mese | Superano i tre punti percentuali (+3,18%, per la precisione) i guadagni degli ultimi trenta giorni nei quali solo pochissime sedute di presa di beneficio hanno interrotto una costante, sebbene non esponenziale, tendenza alla crescita. Nel periodo, il grammo di metallo prezioso si è apprezzato di ben 1,08 euro.
| Il risultato mensile appena esposto è sostanzialmente in linea con quello relativo agli ultimi dodici mesi: da 34,08 euro/grammo del 14 novembre 2017, l’oro è salito a 35,19 apprezzandosi del 3,26%. Un trend che riporta in positivo, anche solo di un +0,41%, il risultato dall’inizio dell’anno solare 2018.