Dopo una fase iniziale che sembrava confrmare la situazione di incertezza mostrata dai mercati nella settimana precedente, il metallo prezioso ha recuperato di slancio collocandosi, nella seduta di giovedì 15 novembre, oltre quota 1.070 euro per oncia; un livello mantenuto, pressochè invariato, anche nell’ultima giornata di contrattazioni della settimana.
Sintesi della settimana| Il bilancio complessivo del periodo, pur altalenante come evidenziato dal grafico, vede il metallo prezioso recuperare circa mezzo punto percentuale per riportarsi, dal punto di vista del prezzo al grammo, nei dintorni dei 35 euro e mezzo. Al massimo di 34,49 euro raggiunto giovedì 15 ha fatto seguito un fixing di fine settimana appena inferiore, a quota 34,48 euro per grammo.
Sintesi del mese | Supera invece il punto percentuale (+1,04%, pari a +35 centesimi di euro sul prezzo al grammo) la performance negli ultimi trenta giorni. Un periodo dapprima in territorio positivo, fino al massimo relativo del 26 ottobre a 34,94 euro/grammo e, in seguito, piuttosto incerto con alternanza di giornate di vero e proprio calo ad altre di movimento laterale della quotazione.
Sintesi dell’anno| Rimane lievemente negativa la performance dell’oro sull’arco dei 365 giorni, con un -1,31% equivalente ad una contrazione di prezzo di 46 centesimi al grammo. Non molto dissimile la prestazione dall’inizio dell’anno 2018, con un -1,62%.