Dopo una seduta - quella di lunedì 20 - all’insegna di una sostanziale stabilità, il metallo prezioso si avvia ad archiviare un ottimo mese di febbraio. L’incremento di quotazione messo a segno nella settimana appena trascorsa, infatti, supera il punto e mezzo percentuale consolidando i già positivi risultati delle settimane precedenti.
Sintesi della settimana | Nel periodo, il metallo prezioso è passato da una quotazione di 37,50 a 38,12 euro per grammo (+1,65%) con un trend - come evidenziato dal grafico sopra - di costante crescita, se si esclude un frazionario ripiegamento fatto segnare al fixing di lunedì, a quota 37,45 euro per grammo d'oro.è
Sintesi del mese | Nell'arco dei trenta giorni fra il 24 gennaio e la stessa data di febbraio, il metallo prezioso si è apprezzato di ben 1,79 euro per grammo, passando dai 36,33 euro di inizio periodo ai 38,12 già citati in precedenza. In termini percentuali, l'oro ha fatto segnare un +4,91% frutto, come evidenziato dal grafico sopra, di una prevalenza di sedute positive alternate a poche giornate in flessione (peraltro, mai troppo marcata). Da notare come, tra fine gennaio al 10 febbraio, circa la crescita del prezzo dell'oro sia stata più rapida, per poi lasciare spazio ad una fase di incrementi quotidiani meno marcati ma più costanti.
Sintesi dell'anno | Nell'arco degli ultimi 365 giorni, l'oro ha guadagnato il +4,45% che equivale sul grammo, in termini assoluti, a +1,62 euro a fronte di una forbice di oscillazione del fixing di ampiezza 5,40 euro (minimo di periodo: 34,32 euro/grammo il 1è aprile 2016; massimo di periodo: 39,72 euro/grammo il 6 luglio 2016). Per quanto riguarda, infine, la performance del metallo prezioso nell'anno solare 2017, al 24 febbraio si registra un robusto +7,46%.