Il riacutizzarsi delle tensioni geopolitiche tra USA e Corea del Nord, unitamente agli interrogativi dell’Eurozona sulle prospettivedi governo Italia riaccendono i riflettori sul metallo prezioso, bene rifugio per eccellenza, che si apprezza in cinque sedute di oltre due punti percentuali ritornando così sui livelli di un anno fa.
Sintesi della settimana | Il grammo d'oro si apprezza di 71 centesimi di euro riportandosi a ridosso di quota 36 euro (per l'esattezza 35,95); il tutto in una settimana inizialmente tranquilla e che ha avuto nelle giornate di giovedì e venerdì le due sedute migliori.
Sintesi del mese | Negli ultimi trenta giorni il guadagno messo a segno dal metallo prezioso sfiora il tre per cento (+2,91%) che, in termini assoluti, equivale a +1,02 euro sul prezzo del grammo. Il grafico evidenzia un primo tentativo di strappo verso l'alto nella prima metà di maggio, cui ha fatto seguito una fase di contrazione prima della settimana appena trascorsa e caratterizzata da un considerevole aumento.
Sintesi dell'anno | Il periodo 21-25 maggio riporta in equilibrio anche la performance sull'arco degli ultimi 365 giorni che vede una frazionaria perdita dello 0,23% o, in termini assoluti, un calo del prezzo al grammo di 8 centesimi di euro. Concludiamo, come sempre, con il risultato relativo all'anno solare in corso: da inizio gennaio si registra un +2,59%.