Nella settimana di passaggio tra il mese di agosto e quello di settembre il mercato del metallo prezioso ha mostrato alcuni segnali di recupero, sebbene alternando una prima fase di crescita a due giornate di calo e compensando, infine, le perdite nella seduta di venerdì 2 settembre. Il Risultato finale di periodo è stato un incremento di quotazione dell’1,01%.
Sintesi della settimana | Dai 1.170,52 euro per oncia della chiusura di venerdì 26 agosto, pari a 37,63 euro al grammo, l'oro ha raggiunto martedì 30 agosto il massimo di periodo a quota 1.182,78 euro l'oncia, ossia 38,03 euro per grammo. Dopo due sedute in calo - più marcato nella giornata di mercoledì e frazionario in quella di giovedì - il metallo prezioso ha infine recuperato fino a chiudere la settimana a 1.182,30 euro l'oncia, equivalenti a 38,01 euro al grammo
Sintesi del mese | Segno negativo, invece, per quanto riguarda il mese dal 2 agosto al 2 settembre, periodo in cui il metallo prezioso ha toccato un massimo di 1.223,20 euro l'oncia (39,33 euro al grammo, il 4 agosto) per poi avviarsi su una tendenza al ribasso culminata, il 25 agosto, a quota 1,169,75 euro per oncia (37,61 euro per grammo). Nei trenta giorni in oggetto, l'oro ha lasciato sul terreno 1,07 euro al grammo, pari ad un -2,73%.
Sintesi dell'anno | Si conferma positiva e in doppia cifra (+16,80%) la performance degli ultimi 365 giorni, nei quali il grammo di metallo prezioso si è apprezzato di ben 5,47 euro passando da 32,54 ai 38,01 di fine periodo. Per quanto riguarda, infine, l'anno solare 2016 - iniziato con il fixing a 32,10 euro al grammo, l'apprezzamento assoluto dell'unità di peso è pari a +5,91 euro, in percentuale al +18,42%.