Settimana tutta in positivo, salvo un lievissimo ripiegamento nella giornata di venerdì, quella dell’oro tra 12 e 16 ottobre. La quotazione del metallo prezioso, rimasta pressochè invariata tra lunedì e martedì, ha messo a segno due sedute decisamente positive che, alla fine, hanno determinato sul grammo d’oro un apprezzamento di 45 centesimi di euro.
Sintesi della settimana | Il guadagno percentuale di periodo (+1,37%) è il risultato di un fixing è quello di lunedì 12 ottobre, alla chiusura dei mercati - a quota 32,94 euro per grammo, contro i 33,39 di venerdì. Nelle giornate intermedie della settimana, l'oro ha toccato rispettivamente 32,93 euro al grammo (martedì 13), 33,05 euro (mercoledì 14) e 33,45 euro (giovedì 15).
Sintesi del mese | Ampiamente positivo, per quanto riguarda l'oro fisico, anche il mese tra il 16 settembre e la stessa data di ottobre; la performance finale pari a +4,82%, infatti, ha compensato ampiamente alcune oscillazioni intermedie con segno 'meno' delineando, nel periodo, una sostanziale tendenza al rialzo. La quotazione del grammo di metallo prezioso ha oscillato in un intervallo di ampiezza 1,71 euro, quasi completamente trasformatasi in apprezzamento: fra i 33,39 euro al grammo di fine periodo e i 31,85 del 16 settembre, infatti, la differenza in positivo è stata pari ad 1,54 euro.
Sintesi dell'anno | Ancora più robusto appare, sull'anno dal 16 ottobre 2015 al 16 ottobre 2016, il risultato del metallo prezioso: il guadagno percentuale è infatti quantificabile al +6,86%, che, se risulta del 9,61% al di sotto della soglia massima (fatta registrare il 23 gennaio a 36,94 euro per grammo), al tempo stesso è di ben il 13,50% al di sopra del minimo di periodo (i 22,49 euro al grammo del 5 novembre 2014). Resta piuttosto ampio, pari a 7,52 euro, l'intervallo entro cui si è mossa nell'anno la quotazione dell'oro.