Settimana all'insegna della tranquillitè per l'oro che assorbe, da par suo, anche alcune pesanti turbolenze vissute dai mercati azionari internazionali e dai prodotti finanziari derivati. Marginali le oscillazioni, sia in positivo che in negativo, della quotazione in euro che oscilla senza particolari scossoni confermando l'attuale fase di assestamento su livelli di supporto.
Sintesi della settimana | Appena 25 centesimi di euro dividono le quotazioni massima e minima sulle quali si è mosso l'oro nella settimana e il saldo finale è sì 'negativo', ma di appena 6 centesimi di euro al grammo. All'apertura di lunedì 13 a 31,15 €/gr fa da contraltare, infatti, una chiusura, venerdì 17, a 31,09 €/gr. Massimo della settimana martedì 14 con 31,34 €/gr.
Sintesi del mese | E' dell'1,40% l'avanzamento nella quotazione del metallo prezioso considerando il mese dal 17 settembre allo stesso giorno di ottobre. Il range di oscillazione resta modesto, pari a 95 centesimi di euro. Massimo del periodo 31,34 €/gr il 14 ottobre, minimo il 22 settembre a 30,39.
Sintesi dell'anno | Nonostante la tenuta degli ultimi mesi, il bilancio annuale della quotazione dell'oro (17 settembre 2014 su stessa data 2013) segna ancora 'rosso', sebbene di appena l'1,66%, rivelando dunque una complessiva stabilità. Rimane invece ancora piuttosto ampia la forbice di oscillazione: tra il minimo toccato il 20 dicembre scorso a 28,07 €/gr e il massimo del 19 settembre 2013 a 32,44 si registra infatti una differenza pari a 4,36 euro. Tra apertura e chiusura dell'anno, invece, il delta si riduce in termini assoluti ad una perdita di 53 centesimi al grammo (31,62-31,09).