Ennesima settimana poco mossa sul mercato globale dell’oro che, dopo due sedute iniziali in leggero ribasso ha iniziato una risalita – anche questa piuttosto timida, in verità – per chiudere il periodo 15-19 giugno appena al di sopra di quota 1.060 euro per oncia (per l’esattezza, in termini di prezzo al grammo del metallo prezioso, a 34,10 euro).
Sintesi della settimana | La quotazione del grammo di metallo prezioso, tra lunedì 15 e venerdì 19 giugno, ha oscillato in una forbice di soli 48 centesimi di euro con un risultato finale che, in assoluto, si è concretizzato in 31 centesimi di apprezzamento equivalente, in percentuale, ad un +0,91%.
Sintesi del mese | Il periodo dal 19 maggio alla stessa data del mese in corso mostra invece un risultato negativo pari al -2,56% frutto, per gran parte, delle quattro sedute 'pesanti' di inizio giugno che hanno visto la quotazione dell'oro scivolare da 1.093,67 euro l'oncia (35,29 €/gr) a 1.042,14 (33,51 €/gr) per poi muoversi su livelli appena sopra o poco sotto quota 1.050 euro l'oncia. Soltanto le ultime sedute della scorsa settimana hanno mostrato un andamento leggermente più deciso verso un rialzo.
Sintesi dell'anno | La performance dell'ultimo periodo fa sì che l'incremento percentuale della quotazione dell'oro è tra giovedì 19 giugno 2014 e venerdì 19 giugno 2015 è si attesti al +11,86%. Da metà gennaio circa il metallo prezioso non è mai sceso è se non in rarissimi casi, e di poco è sotto quota 1.050 euro per oncia troy anche se i tentativi di tenuta su livelli stabili più elevati (in particolare, 1.100 euro/oncia) finora non hanno avuto riscontro positivo. La fase più positiva e dinamica del periodo rimane quella tra il 20 dicembre 2014 e il 23 gennaio 2015: nel periodo, infatti, l'oro ha subito un robusto e rapido apprezzamento passando da 959,70 euro per oncia a 1.148,96.