Il metallo prezioso, nella settimana tra lunedì 18 e venerdì 22 maggio, si è mosso in territorio positivo con una sola seduta di “presa di beneficio” nella giornata di giovedì 21. Si consolida dunque il trend al rialzo registrato, salvo sporadiche sedute, già da inizio mese. Un andamento senza strappi particolari e che appare determinato da una certa “tranquillità generale” del settore, come confermano del resto le cifre del World Gold Council sulla produzione e la richiesta d’oro del primo trimestre 2015, in linea con le previsioni e di poco inferiori, nel complesso, rispetto al Q1 2014.
Sintesi della settimana | Il grammo di metallo prezioso si apprezza, nel periodo tra 18 e 22 maggio, di 45 centesimi di euro passando da un fixing iniziale pari a 34,68 euro ad uno finale di 35,13. In termini percentuali l'incremento è pari all'1,30%.
Sintesi del mese | La fase negativa vissuta dall'oro nel mese di aprile, grazie al risultato della settimana appena trascorsa, appare riassorbita oramai quasi per intero: tra il 22 aprile e la stessa data di maggio, infatti, la quotazione del metallo prezioso risulta ridimensionata di soli 52 centesimi di euro al grammo (-1,47%). Il minimo di periodo è stato toccato il 1è maggio scorso a 1.044,41 euro per oncia (33,58 €/gr), mentre la quotazione massima relativa è stata registrata il 22 aprile con 1.108,86 euro l'oncia (35,65 €/gr).
Sintesi dell'anno | Da metà gennaio 2015 la quotazione dell'oro oscilla all'interno di una forbice di quotazioni di ampiezza pari a circa 100 euro, tra i 1.050 e i 1.150 per oncia. Il grafico annuale (22 maggio 2014 è 22 maggio 2015) vede ancora come minimo di periodo i 911,51 euro per oncia (29,31 €/gr) del 3 giugno scorso e come massimo i 1.148,96 del 23 gennaio 2015 (36,94 €/gr). La performance complessiva del periodo si consolida in positivo, risultando pari al +15,33% o, sul prezzo al grammo, a +4,67 euro.