Si conferma poco mosso il valore in euro del metallo prezioso, oscillando di appena una decina di euro per oncia tra il minimo e il massimo toccati fra lunedì 20 e venerdì 24 ottobre. Settimana in linea con gli andamenti tranquilli – secondo alcuni, all’insegna dell’attesa – fatti segnare nell’ultimo periodo.
Sintesi della settimana | Si quantifica in appena 10 centesimi di euro al grammo il residuale deprezzamento fatto registrare dalla quotazione dell’oro nella settimana in oggetto, nell’ambito di uno scenario di pressoché totale stabilità. Anche la differenza tra minimo (a 31,22 €/gr il 24 ottobre) e massimo (ad € 31,58 €/gr il 21) è limitata e si attesta sui 36 centesimi di euro.
Sintesi del mese | Periodo decisamente positivo, invece, quello dal 24 settembre al 24 ottobre, con una crescita della quotazione del metallo prezioso che è stata pari a 0,60 €/gr (+1,96%) e picchi toccati, rispettivamente, il 6 e il 21 ottobre con 951,88 e 982,28 €/gr.
Sintesi dell’anno | Anche l’anno dal 24 ottobre 2013 alla stessa data del 2014 si presenta all’insegna di una stabilità complessiva, dal momento che l’oro si è deprezzato – se così si può dire - di appena lo 0,36% pur tra oscillazioni non indifferenti: fra minimo e massimo dell’anno (toccati rispettivamente il 30 dicembre scorso ad 28,07 €/gr e massimo il 14 marzo a 32,00 €/gr), infatti, la differenza è non indifferente, pari a 3,92 euro.