Borse mondiali sull’ottovolante, nell’utima settimana di contrattazioni del mese di agosto, ma l’oro non ne risente in modo particolare continuando ad oscillare poco sopra o sotto quota 1.000 euro per oncia. Un andamento che, in ogni caso, determina un risultato settimanale positivo, sebbene di poco superiore al punto percentuale.
Sintesi della settimana | Settimana nettamente divisa in due fasi, quella vissuta dal metallo prezioso tra lunedì 24 e venerdì 28 agosto; a tre sedute caratterizzate da fixing in ribasso rispetto alla chiusura di venerdì 21, infatti ne sono seguite altre due con segno positivo che hanno determinato una quotazione di fine periodo a 32,49 euro al grammo (+34 centesimi di euro). In percentuale, la variazione è stata pari a +1,06%.
Sintesi del mese | L'analisi del grafico relativo al periodo 28 luglio è 28 agosto mostra come una prima fase di progressiva crescita delle quotazioni del metallo prezioso, culminata il 20 con il massimo relativo toccato a quota 1.027,71 euro l'oncia (33,04 euro al grammo) sia stata pressochè annullata da una fase caratterizzata da alcune sedute con segno negativo (21 è 26 agosto). Il risultato di periodo rimane in ogni caso positivo e pari al +1,88%.
Sintesi dell'anno | Si quantifica in un +4,81% l'apprezzamento dell'oro nel periodo dal 28 agosto 2014 alla stessa data di quest'anno. I livelli estremi, nell'anno in esame, sono stati toccati rispettivamente il 5 novembre scorso a quota 914,99 euro per oncia (minimo) e il 23 gennaio 2015 a 1.148,96 euro per oncia (massimo). Da notare come, a fronte di un apprezzamento assoluto della quotazione di 1,49 euro per grammo di metallo prezioso, le quotazioni dello stesso abbiamo oscillato in un range molto più ampio e pari a 7,52 euro.