La chiusura, lunedì 25 maggio, di alcune importanti borse e mercati finanziari (causa Memorial Day a Londra e a New York, per la festività di Pentecoste a Francoforte) hanno fatto sì che l’ultima settimana di contrattazioni sul metallo prezioso del mese sia stata accorciata di una seduta; giornata alla quale, nel resto del periodo che si è concluso a venerdì 29, hanno fatto seguito solo lievi oscillazioni che hanno portato l’oro a chiudere il mese con una settimana all’insegna della sostanziale stabilità.
Sintesi della settimana | I 15 centesimi di euro di quotazione lasciati sul terreno dal grammo di metallo prezioso nell'ultima settimana (fixing passato da 34,96 a 34,81 euro) sottolineano la stabilità nel periodo in esame. Molto ristretta, del resto, anche la forbice di oscillazioni, che appare limitata ad appena 31 centesimi di euro per grammo, pari a 9,49 euro per oncia (31,103 grammi).
Sintesi del mese | Nel mese di maggio, l'oro ha oscillato nella fascia è relativamente ristretta - tra i 1.044 e i 1.092 euro per oncia, toccando il minimo il primo giorno del mese (fixing 33,58 €/gr) e il massimo il 22 (35,13 €/gr) recuperando quindi, progressivamente, le negative performance messe a segno tra la fine di aprile e l'inizio del mese seguente e chiudendo il periodo con un lieve arretramento pari al -0,84% (sul grammo, una riduzione di 29 centesimi di euro).
Sintesi dell'anno | Dal 29 maggio 2014 allo stesso giorno di quest'anno, il metallo prezioso fa registrare un aumento di quotazione consistente, essendo passato da 29,67 €/gr a 34,81 €/gr. In termini percentuali, la differenza è positiva per un robusto 17,32%. Picco positivo del periodo rimangono i 36,94 euro per grammo raggiunti il 23 gennaio, mentre il 'black day' degli ultimi 365 giorni è stato il 3 giugno 2014, quando l'oro scivolò a quota 911,51 euro per oncia (29,31 €/gr).