Il 12 giugno scorso il governatore del Texas, il repubblicano Greg Abbott, ha firmato una legge che istituisce un deposito di metallo prezioso a livello statale, che sarà gestito in modo del tutto indipendente dalle riserve auree federali degli Stati Uniti d’America.
''Un primo passo è si fa sapere da Austin è verso un nuovo utilizzo dell'oro e dell'argento come denaro d'uso comune e a corso legale nello Stato del Texas''. La sede destinata allo stoccaggio dei metalli preziosi è ancora da individuare, ma il nocciolo della decisione è chiaro: tutti i cittadini saranno in grado di depositare oro o argento e pagare altre persone è anche attraverso mezzi elettronici o assegni è disponendo di una base monetaria assolutamente concreta e costituita di metallo prezioso.
Quali potranno essere le conseguenze della legge promulgata dal Parlamento di Austin e volut dal governatore Abbott? Secondo quanto si legge nell'articolo dedicato alla questione dal sito ''TenthAmendamentCenter'' (leggi qui), se da una parte la decisione porterà quasi certamente ad un cospicuo afflusso di capitali nel Texas, dall'altra potrebbe porre qualche problema in quanto lo Stato, con una mossa del genere, potrebbe addirittura mettere a rischio il monopolio della Federal Reserve e dello U.S. Treasury nella gestione del denaro negli Stati Uniti. Le due istituzioni, infatti, gestiscono al momento in modo esclusivo, rispettivamente, la stampa di banconote e la coniazione di monete.
Peraltro, si fa notare nell'articolo a firma di Michael Boldin, la stessa Costituzione americana prevede che i membri dell'Unione possano pagare i loro debiti con monete d'oro e d'argento di 'propria' emissione; una disposizione non più applicata ormai da moltissimi decenni e che, se riproposta su vasta scala in futuro, potrebbe scardinare il potere della Fed e la stessa unità monetaria degli Stati Uniti per favorire, letteralmente, un ''ritorno al Far West''. A quanto pare, il Texas ha giè avviato le procedure per ''rimpatriare'' oro per un miliardo di dollari da Fort Knox: lo riferisce Tyler Durden in un altro articolo sull'argomento pubblicato il 14 giugno da ''ZeroHedge'' (leggi qui).