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SERBIA CAPOFILA PER RISERVE NELLA SEE | Belgrado, 8 maggio: la Serbia ha confermato di aver aumentato le proprie riserve auree nel modo più consistente tra i paesi dell'Europa sud-orientale (SEE) nel 2016, come emergeva anche dai dati diramati dal World Gold Council. Le riserve auree del paese sono salite a 18,7 tonnellate alla fine del quarto trimestre del 2016 rispetto all’aumento di 17,5 tonnellate all'anno precedente. Di conseguenza, il totale delle riserve auree delle banche centrali nel SEE è cresciuto ad un totale di 177,4 tonnellate alla fine del 2016 da 176,6 tonnellate nel dicembre 2015. Gli altri due paesi dell’area balcanica che hanno aumentato le rispettive riserve d'oro sono stati la Bulgaria e la Macedonia, a quota 40,3 tonnellate e 6,9 tonnellate rispettivamente.
ORO VS BIRRA, UN’ANALISI SEMISERIA | Uscendo dalla consueta linea focalizzata su miniere, tecnologia estrattiva e asset patrimoniali, alcuni siti hanno rilanciato una curiosa simulazione elaborata da Ronald-Peter Stoeferle and Mark J. Valek sull’andamento del prezzo dell’oro e, in parallelo, di un litro di birra all’Oktober Fest dal 1950 al 2016. Nel 1950, un boccale costava l’equivalente di 0,82 euro di oggi, contro i 10,55 euro attuali. Nel 2016 era possibile avere 111 litri di birra per un oncia d'oro e l'inflazione media del prezzo della birra risulta quindi pari al 4,2% medio annuo. Quando l'oro ha raggiunto il suo record al di sopra dei 1.900 dollari/oncia nel 2011, un'oncia avrebbe permesso invece l’acquisto di 138 litri di birra. Il picco, tuttavia, venne toccato nel 1980 a 227 litri per oncia d'oro quando il metallo prezioso superò gli 850 dollari.
BANGLADESH, MEGASEQUESTRO D’ORO | Le autorità del Bangladesh hanno confiscato circa mezza tonnellata di metallo prezioso ad un gioielliere di primo piano, nei primi giorni di giugno, in occasione di una indagine volta a contrattare un contrabbando in forte espansione. Cinque i punti vendita interessati dall’inchiesta e messi sotto sequestro. "Abbiamo chiesto ai proprietari di fornire ricevute legali per l'oro, ma non hanno fornito nulla" ha dichiarato il capo del servizio di intelligence doganale e investigazione Moinul Khan. Il contrabbando d'oro in Bangladesh è ad un livello record. Le autorità hanno sequestrato 1,1 tonnellate di oro negli aeroporti del paese negli ultimi tre anni; gran parte dell'oro veniva contrabbandato da "muli" umani, talvolta all'interno del loro corpo. L'oro confiscato sia nell’ultimo raid che nelle precedenti operazioni di polizia è stato consegnato alla banca centrale e sarà venduto all'asta, ha dichiarato un funzionario. Il Bangladesh, non disponendo di proprie miniere d'oro, si basa sulle importazioni di gioielleria e di altri manufatti in metallo prezioso per soddisfare le richieste dei ricchi e della classe media; il paese asiatico, inoltre, ha imposto contingenti ristretti per l’importazione ed elevati dazi doganali sull'oro.
ZIMBABWE, UNA BASE PREZIOSA PER IL NUOVO DOLLARO? | Nel paese africano, da anni alle prese con crisi valutarie, iperinflazione e cambi di moneta oggi si punta sul metallo prezioso delle miniere locali per ricostruire una base reale destinata a permettere l’introduzione di un nuovo e stabile dollaro locale. Secondo un accordo stipulato dal governo con la Reserve Bank of Zimbabwe, a fornire il sottostante di garanzia alla futura valuta saranno le produzioni aurifere dei siti di Elvington, Sabi e Jena, già sotto controllo statale ma non operative da tempo per mancanza di fondi.