AUSTRALIA / 1 | L’oro venne scoperto nel fiume Copperfield (Queensland australiano) nel lontano 1907 e la regione divenne ben presto una delle più produttive del paese in termini di metallo prezioso. Tra i giacimenti a cielo aperto più importanti vi è stato quello di Kidston, operativo per oltre un secolo e oggi dismesso. Una miniera che ha lasciato in eredità due enormi voragini nel terreno, della profondità di circa 300 metri, e che oggi un consorzio (Genex) ha deciso di riutilizzare per la produzione di una risorsa altrettanto strategica per l’economia moderna: l’energia elettrica.
Con un avveniristico progetto-pilota i due crateri - in Australia sono ben 50 mila le miniere dismesse - saranno trasformati in bacini con stazioni di pompaggio e centrali a turbina per la produzione di energia idroelettrica. L'impianto, a regime, potrà produrre 2.250 MWh (sufficiente per circa 27.000 abitazioni) e sarà completato da un campo di pannelli fotovoltaici che avrà una capacità produttiva massima di altri 50 MW. Un esempio di riutilizzo in chiave ecosostenibile delle miniere d'oro non più produttive riportato da ''The Guardian'' a questo indirizzo.
AUSTRALIA / 2 | Gli azionisti della società Resolute Mining avranno la possibilità di ricevere i futuri pagamenti dei dividendi direttamente sotto forma di lingotti d'oro, dopo la rivoluzionaria decisione presa in tal senso dal CdA della compagnia estrattiva, e che risulta la prima del genere in tutto il mondo. A fine 2016, i detentori di azioni Resolute Mining avranno diritto ad un dividendo di 1,7 centesimi di dollaro australiano per azione e l'opzione del 'dividendo fisico' potrà essere esercitata da quanti abbiano in portafoglio almeno 5.000 azioni. Dal 1990, Resolute Mining non paga dividendi ai propri azionisti e la novità è stata accolta con grande favore. I positivi risultati conseguiti negli ultimi anni dalla societè sono frutto della collaborazione del gruppo con una rete di società estrattive 'baby' e, ovviamente, del rafforzamento del mercato aureo. I lingotti che saranno consegnati come dividendo potranno essere detenuti personalmente dagli azionisti o depositati in conti-oro e custoditi dalla Perth Mint. Per saperne di più si veda ad esempio l'articolo pubblicato da 'Australian Financial Review' a questo indirizzo. CANADA | La compagnia estrattiva Rockcliff Copper Corporation ha lanciato nei giorni scorsi un'opzione per acquisire il 100% della miniera Laguna Gold Property situata nella regione di Manitoba. Il giacimento è il più importante tra quelli del distretto minerario di Flin Flon - Snow Lake e nella sua prima fase di sfruttamento, tra il 1916 e il 1939, ha fornito ben 101,012 tonnellate di metallo prezioso con un coefficiente di produttività di 18,5 grammi d'oro per tonnellata di minerale estratto. Grazie alle tecnologie attuali - fanno sapere da Rockcliff - è stato possibile effettuare prospezioni su vene di quarzo aurifero più profonde e non sfruttate, e di accertare che il giacimento potrà tornare, in futuro, ad essere sfruttato in modo efficace fino a divenire uno dei più importanti del Canada. Per saperne di più si veda l'articolo pubblicato da 'MarketWired' a questo indirizzo.
SINGAPORE | ''Uno dei luoghi più sicuri al mondo per custodire il proprio metallo prezioso: così viene definita Singapore in un articolo pubblicato da èLive Trading News a questo indirizzo. Le ragioni di una simile affermazione? Il piccolo Stato ha un'economia stabile e forte, con avanzi di bilancio sempre positivi - tranne che in due esercizi - negli ultimi 25 anni. Singapore è anche all'avanguardia nel settore tecnologico, come pure in quello finanziario, è neutrale e senza nemici nello scacchiere geopolitico dell'Estremo Oriente ma, al tempo stesso, dispone di un'avanzata industria degli armamenti e di un sistema di difesa basato sulla possibilità di richiamare fino a 950 mila uomini sotto le armi entro breve tempo.