Secondo una ricerca scientifica condotta dall'università canadese di Guelph e dalla Columbia University, l’oro, il platino e gli altri metalli preziosi sarebbero stati originati dall’esplosione di una supernova.
Come si legge nello studio Secondo lo studio, pubblicato dalla rivista Nature “Circa l'80% degli elementi pesanti dell'universo si è formato probabilmente in un collasso, una forma rara ma pesante di esplosione di supernova ricca di elementi, generata da vecchie stelle massicce, tipicamente 30 volte più pesanti del nostro Sole“ ha affermato Daniel Siegel, fisico dell'università di Guelph. Gli elementi sarebbero poi finiti nella nube di polveri e gas da cui ha avuto origine il Sistema Solare.
La scoperta che potrebbe capovolgere le attuali teorie sull'origine dei metalli, è stata resa possibile grazie alla simulazione condotta dai supercomputer della divisione di Supercalcolo Avanzato (Nasa Advanced Supercomputing Division) del centro di ricerca Ames della Nasa,
Questa scoperta stravolge dunque la convinzione diffusa che questi elementi provengano per lo più da collisioni tra stelle di neutroni o tra una stella di neutroni e un buco nero ha aggiunto Siegel.
La conferma dello studio prevede una serie di osservazioni, che saranno effettuate con il telescopio spaziale James Webb della Nasa, il cui lancio è previsto nel 2021. Dovrebbe infatti essere possibile rilevare le radiazioni emesse dagli elementi pesanti provenienti dall'esplosione delle supernova. "Sarebbe una firma chiara", ha detto Siegel, aggiungendo che gli astronomi potrebbero anche rilevare prove di collasso guardando quantità e distribuzione di elementi pesanti in altre stelle attraverso la Via Lattea. Siegel ha aggiunto poi che questa ricerca “potrebbe fornire indizi su come è iniziata la nostra galassia“.
(fonte Ansa)