Egon von Greyerz, finanziere elvetico e una delle voci più influenti sul mercato globale del metallo prezioso, torna sui rischi e sulla ciclicità dell’economia moderna con una serie di riflessioni con un’analisi (leggi qui il testo originale su “GoldBroker”) nella quale esordisce: “Dieci anni dopo il crollo di Lehman, avremo di nuovo un autunno di shock nei mercati finanziari? Le probabilità sono molto alte! I mercati azionari estesi sembrano estremamente vulnerabili.
Il dollaro potrebbe presto avviarsi verso la sua ultima tappa verso l'oblio e i Buoni del Tesoro USA trovarsi sull'orlo di una grave caduta che alla fine porterà a rendimenti iperinflazionistici come quelli di Argentina e Turchia, nell'ordine perfino del 20%.
C'è sempre un risvolto scintillante. L'oro, insieme ai titoli legati ai metalli preziosi, potrebbo infatti iniziare presto un viaggio straordinario verso livelli che pochi possono immaginare. La sottovalutazione di questo settore è rappresentata al meglio dall'indice XAU oro e argento. All'inizio del gennaio 1979, questo indice era 100 e oggi, dopo quattro decenni di inflazione, stampa di fiat currency ed espansione del credito, l'indice si attesta a 63.
Von Greyerz prosegue inoltre sottolineando come il Forex è il più grande mercato del mondo con quasi 6 trilioni di dollari di volume si scambi giornalieri. Quindi, in poco più di due settimane, al Forez c'è più volume di scambi di valute rispetto al PIL annuale globale. Ovviamente è un mercato con solo commercio di carta e nessun accordo fisico. [...]. Il volume giornaliero giornaliero di Forex è 200 volte il volume giornaliero della Borsa di New York. Il valore della valuta, che sia dollari, euro yuan o yen, ha un impatto massiccio sul tenore di vita delle persone. Ma pochissimi lo capiscono, soprattutto perchè nessun governo dice al proprio popolo che si sta costantemente distruggendo il valore della moneta.
Un consiglio per risparmiatori e investitori Il modo migliore per proteggersi dall'erosione costante della valuta è possedere oro fisico che è l'unico denaro sopravvissuto alla storia. Senza catene, le banche centrali hanno avuto una libertà sfrenata di produrre denaro “falso“ in quantità illimitata. Cinquemila anni di storia e tradizione mostrano invece come l'unico denaro che sia sopravvissuto e che ha garantito la supremazia totale è l'oro, vera “King Mon“.
Nessuna banconota potrà mai fare ciò che è sempre riuscito al metallo prezioso. E' pietoso come gli imperatori, i re e i banchieri centrali abbiano tutti, quando le casse del governo erano vuote, ricorsero a creare denaro fiduciario che per definizione è sempre senza valore. Ma proprio come nessuno ha osato sottolineare che l'imperatore era nudo, nessuno oggi osa dire o capire che l'intero sistema finanziario poggia su un fondamento del nulla. I banchieri e i poteri che hanno un interesse acquisito a mantenere questo come sono i principali beneficiari. La gente comune non ha idea di cosa sta succedendo. Vedono i prezzi salire ma pensano che sia normale.
Qualunque sia l'opinione del premio Nobel Krugman, la carta moneta non soddisfa i criteri di base del denaro reale come riserva di valore. Ciò che la gente comune non capisce, perchè i governi sopprimono la verità, è che il valore dei loro soldi viene costantemente svalutato. Basta considerare il dollaro USA dal 1971 contro l'oro. Con 35 dollari si acquistava un'oncia d'oro nel 1971. Oggi un'oncia costa circa 1.200 dollari. Questa è una svalutazione del 97% in 47 anni.
Dopo aver addirittura pronosticato che gli USA seguiranno il destino di Argentina e Venezuela, Egon vof Greyerz guarda al futuro, ovviamente con la sua visione personale e talvolta utopistica suggerendo al risparmiatore: “Dal momento che nessuna banca sopravvivrà nella sua forma attuale, la gente deve pensare seriamente se continuare a prestare il proprio denaro alla banca. I bail-in torneranno sicuramente. Personalmente, se prestassi i miei soldi alla banca, chiederei delle garanzie in oro fisico“.