Nell’ambito di un’indagine portata avanti da qualche tempo da Koos Jansen, esperto e blogger di “BullionStar”, sulle effettive quantità d’oro detenute dalle banche centrali di tutto il mondo, a finire sotto la lente è oggi il Belgio. La Nationale Bank België, infatti, a fine agosto ha dichiarato di possedere riserve per 227,40 tonnellate di metallo prezioso, in calo di appena 40 chilogrammi rispetto alle 227,44 tonnellate dichiarate relativamente al mese di luglio.

Quando il piccolo Belgio era tra i “big” dell’oro

Il Belgio, tuttavia, è stato in passato tra i ''big'' mondiali del metallo prezioso (nel 1965 possedeva circa 1.300 tonnellate di riserve aure), tanto da essere uno degli otto paesi partecipanti al London Gold Pool (insieme con gli Stati Uniti, la Germania, il Regno Unito, la Francia, l'Italia, i Paesi Bassi e la Svizzera) che ha operato dal 1961 fino al 1968 per stabilizzare il prezzo dell'oro a 35 dollari l'oncia attraverso operazioni di acquisto e vendita di metallo, anche cospicue, effettuate sul mercato londinese. Questa 'diga' è tuttavia crollata nel 1968, perchè da un lato gli Stati Uniti avevano stampato troppi dollari e, dall'altro, perchè la Francia non era più disposta a vendere il proprio oro per difendere la quota dei 35 dollari l'oncia.

Le riserve auree ufficiali belghe sono scese, da allora, in modo significativo, in particolare nel periodo dal 1978 al 1999. La Nationale Bank Belgi, almeno in parte, ha infatti tentato di diversificare le proprie riserve strategiche attraverso beni e strumenti ad elevato rendimento per abbassare il debito nazionale; d'altra parte, la vendita di oro belga è stata è come avvenuto anche per l'Olanda nel 1991, che in un solo anno ha ceduto 1.100 tonnellate di metallo prezioso, sulle 1.700 che possedeva è un modo per far sì che le riserve in metallo fossero più 'proporzionate' alle dimensioni e all'economia reale del paese.

La maggior parte dello stock aureo belga è conservato fuori dai confini nazionali, nei caveau della Bank of England.èIl resto si trova presso la Bank of Canada e la Bank for International Settlements. Solo una piccola quantità è stoccata in Belgio. In media, la Nationale Bank Belgi nel 2014 ha concesso in prestito una media di 15,7 tonnellate d'oro a banche commerciali, tutte caratterizzate da un'elevata affidabilità creditizia. L'oro in prestito, in ogni caso, è stato assicurato con una garanzia che copre il 101,5% del suo valore. Per leggere l'articolo completo clicca qui.

Prodotto aggiunto alla wishlist