La Royal Mint è divenuta da poco la prima zecca nel mondo ad aver ottenuto la certificazione di conformità con lo Shariah Gold Standard per la vendita al dettaglio delle proprie monete e dei propri lingotti d'oro (ma anche per le monete bullion in argento) accaparrandosi, in tal modo, la possibilità di servire un pubblico sempre più ampio di investitori - in particolare, quelli provenienti dal mondo islamico - attraverso i propri canali commerciali. La mossa fa parte di un’articolata strategia messa in atto dalla società metalli preziosi della zecca di sua maestà britannica per differenziare ed ampliare la propria offerta di bullion, adattandola ad una clientela sempre più globalizzata che spazia, potenzialmente, dal piccolo risparmiatore privato occidentale al grande investitore istituzionale proveniente da ogni angolo del mondo.

Shariah Gold Standard: Royal Mint in pole position

Chris Howard, direttore del settore metalli da investimento della Royal Mint, ha dichiarato: "La recente introduzione in tutto il mondo dello Shariah Gold Standard ha di fatto imposto alla Royal Mint di adottare una serie di misure necessarie all'espansione della propria clientela. La conformitè allo standard creato dal WGC per i paesi islamici ci permette di rendere più appetibili i prodotti della Royal Mint in una fase in cui gli investimenti islamici stanno rapidamente aumentando per numero e importanza, sia nel Regno Unito che nel resto del mondo".

Monete e lingotti prodotti dalla zecca britannica sono stati dichiarati 'Shariah-compliant' dall'organizzazione consultiva Shariah Amanie Advisors, secondo lo standard definito per il mercato islamico del metallo prezioso. Questo standard è stato definito dall'Organizzazione contabile e di controllo delle istituzioni finanziarie islamiche (AAOIFI) ed è stato sviluppato in collaborazione con il World Gold Council di Londra (WGC).

Per ottenere l'approvazione, la Royal Mint stata sottoposta ad una serie di test relativi alle modalitè con cui commercializza e fornisce lingotteria e monete. “Non è stato necessario - fanno sapere dalla zecca britannica - modificare in alcun modo la gamma di prodotti della Royal Mint per adattarla al nuovo status di compatibilità. Piuttosto, è stato necessario attivare un servizio che consente agli investitori islamici di acquisire il possesso di frazioni di un lingotto d'oro standard da 400 once basato sul valore piuttosto che sul peso“.

La crescita degli investimenti islamici a livello mondiale e la definizione normativa di come oro e argento possano essere inclusi nei portafogli dei cittadini e delle istituzioni che fanno riferimento alle regole imposte dalla religione musulmana, secondo le più recenti stime potrebbero aumentare di almeno 20 miliardi di dollari nei prossimi anni (solo per quanto riguarda il metallo prezioso).

La Royal Mint offre così ai clienti la possibilità di acquistare, immagazzinare e vendere monete e lingotti a proprio marchio in modo “Shariah-compliant“ rapido e sicuro, 24 ore al giorno, 365 giorni all'anno. Anche l'idea di un deposito fisico gestito nel Regno Unito, per questo fine, direttamente dalla Royal Mint è stato accolto favorevolmente dagli investitori che cercano un sistema di custodia altamente sicuro.

Tra gli altri, a riportare la notizia il sito 'CoinsWeekly' a questo indirizzo.

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