Fari puntati, come periodicamente accade, sulla Repubblica Popolare Cinese dal momento che il gigante asiatico (quasi 9,707 milioni di chilometri quadrati di estensione, per una popolazione stimata di 1,4 miliardi di persone) si conferma sempre di più come il principale mercato mondiale dell’oro a livello di importazioni e, perciò, anche come soggetto influente sulle dinamiche planetarie correlate al metallo prezioso.
A fare il punto su alcuni dati interessanti è Koos Jansen che, dalle pagine online di 'BullionStar', sottolinea come la sola Svizzera abbia fornito alla Cina, nel corso del mese di ottobre, 29 tonnellate metriche d'oro con un incremento di ben il 34% rispetto al mese precedente. Questo il dato ufficiale che riguarda il metallo prezioso transitato verso il paese asiatico attraverso i canali doganali elvetici; un quantitativo importante e che porta a 217 tonnellate il totale dei lingotti e dell'oro monetato esportato nel corso del 2015 da Berna verso Pechino.
La Cina, complessivamente, nei primi dieci mesi del 2015 ha acquisito per vie ufficiali sui mercati 1.058 tonnellate d'oro. Oltre quello proveniente dalla Svizzera, infatti, il paese ha acquistato per vie dirette 210 tonnellate di metallo prezioso dal Regno Unito e 49 tonnellate dall'Australia nei mesi tra gennaio e settembre 2015 (i dati aggiornati ad ottobre non sono ancora disponibili); 582 tonnellate sono invece transitate, nello stesso periodo, attraverso la piazza commerciale di Hong Kong.
Per saperne di più sulle importazioni cinesi di metallo prezioso clicca qui o clicca qui.