Barrick Gold Corporation è la più importante compagnia mineraria al mondo nel settore aurifero ed ha sede a Toronto, in Canada. Quotata alla Borsa di Toronto dal 1983, e nata da una preesistente compagnia di estrazione petrolifera e di gas naturale, Barrick è stata fondata dall’imprenditore Peter Munk è attualmente impegnata in progetti minerari in Argentina, Australia, Canada, Cile, Repubblica Dominicana, Papua Nuova Guinea, Perù, Arabia Saudita, Stati Uniti e Zambia.
Possiede le concessioni per alcuni dei giacimenti di metallo prezioso più produttivi del pianeta - tra cui Pueblo Viejo, nella Repubblica Dominicana, e Cortez, nel Nevada - e nel 2015 ha estratto ben 6,2 milioni di once d'oro, pari a circa 190,35 tonnellate, in linea con le previsioni della compagnia per l'anno, riuscendo a sostenere un costo di 831 dollari per oncia a fronte di un range di previsione di 860-895 dollari l'oncia.
Nel 2015, nonostante le quotazioni più basse fatte registrare dal metallo prezioso, Barrick ha registrato un flusso di cassa positivo per la prima volta in quattro anni, nella misura di 471 milioni di dollari. Un utile netto consolidato di 344 milioni di dollari ha permesso la distribuzione di un dividendo agli azionisti pari a 0,30 dollari per azione per l'intero anno.
Per quest'anno, invece, Barrick Gold Corporation ha annunciato che prevede di estrarre 5,0-5,5 milioni di once d'oro, con un costo alla produzione oscillante tra i 775 e gli 825 dollari per oncia. Le riserve provate e probabili d'oro conservate nei giacimenti a gestione Barrick vengono attualmente valutate in 91,9 milioni di once alle quali si sono di recente aggiunti altri 5,5 milioni di once dai nuovi filoni scoperti nel sito di Alturas, in Cile (in totale, si tratta di più di 3.029 tonnellate di metallo prezioso).
Barrick, un vero e proprio colosso dell'estrazione mineraria - nei suoi giacimenti si trovano, infatti, anche ingeniti riserve di argento e di rame, solo in parte sfruttate - ed un attore di primo piano nel settore dell'oro che può essere conosciuto meglio grazie al sito ufficiale nel quale trovano spazio sia il rapporto 2015 sulle attività del gruppo (clicca qui) che informazioni sull'approccio etico alla produzione del metallo prezioso.
Come accade in molti casi, infatti, anche Barrick ha subito accuse di reati ambientali e sofferto situazioni di conflitto con le popolazioni residenti nei pressi dei propri giacimenti. Eè ancora in corso, ad esempio, un'indagine della magistratura argentina aperta nel 2015 per un presunto sversamento di liquidi contenenti cianuro in alcuni fiumi della provincia argentina di San Juan.